Per far capire l’importanza di una adeguata illuminazione, mettiamo a confronto gli stessi ambienti, prima e dopo l’intervento.

In particolare, nell’illuminotecnica, sono state utilizzate sia lampade “architectural”, piu’tecniche, per assolvere specifiche funzioni (illuminazione del leggio del pianoforte, delle quadrerie, dei vani tecnici del corridoio), sia lampade di design, contestualizzate all’ambiente in cui sono inserite: la Tolomeo Maxi di Artemide per “sdrammatizzare” il mobilio classico dello studio del marito; la lampada rossa di fattura artigianale in tela plissettata, che dona un carattere “semplice” ed intimo allo studio della moglie; la sospensione circolare enfatizzata dal disegno del controsoffitto, adeguata al desiderio di “rappresentanza” della sala da pranzo.
Una nota particolare per la scelta della grande lampada Meno Round 950 di XAL montata nella cucina, che emette una forte luce uniforme (la cucina era l’ambiente piu’ scuro) e, non essendo una sospensione, non offre impedimenti visivi. Dal vivo l’effetto e’ notevole!

Prove in cantiere.